Le ventose in schiuma sono progettate per aderire alle superfici che le ventose in gomma non riescono a trattenere, come cartoni ruvidi, MDF poroso, plastica testurizzata e parti lavorate oleose. Tuttavia, quando qualcosa va storto, i sintomi possono sembrare confusi: caduta di parti, presa lenta, segni o surriscaldamento del generatore di vuoto.
La buona notizia?
Oltre il 90% dei guasti alle ventose in schiuma è dovuto a fattori regolabili, NON a difetti del prodotto.
In questa guida alla risoluzione dei problemi ti aiuterò a diagnosticare i problemi passo dopo passo sulla base dei sintomi che puoi osservare direttamente sulla tua linea di produzione.
Per una comprensione più completa, è possibile fare riferimento anche a:
- Ventose in schiuma: guida completa all'acquisto
- Come scegliere le ventose in schiuma giuste
- Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose
- Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma
- Ventose in schiuma vs ventose in gomma: guida ai materiali
1. Introduzione
Se siete abituati a lavorare con ventose in gomma, passare alla schiuma richiede un cambiamento di mentalità. Le ventose in gomma dipendono da:
Tenuta ermetica + vuoto profondo.
Le ventose in schiuma, invece, funzionano su:
Perdita controllata + flusso d'aria elevato.
Ciò significa che i meccanismi fondamentali di guasto sono diversi:
- Aumento del vuoto livello non ripara un bicchiere di plastica—aspirapolvere flusso volontà.
- I bicchieri in schiuma tollerano la polvere ma richiedono una durezza adeguata.
- I bicchieri in schiuma sigillano le superfici ruvide, ma richiedono un diametro e un materiale adeguati.
- Le abitudini di risoluzione dei problemi delle ventose in gomma portano a regolazioni errate.
Comprendere questi principi è fondamentale per risolvere immediatamente i problemi relativi ai bicchieri di plastica 80%.

2. Sintomo 1 — Caduta o slittamento di parti
Questa è la richiesta di assistenza tecnica più comune che ricevo:
“I bicchieri di plastica possono sollevare oggetti leggeri, ma quelli più pesanti o porosi tendono a scivolare.”
o
“Le tazze hanno una buona presa al mattino, ma perdono pezzi nel corso della giornata.”
Di seguito sono riportate le reali cause tecniche e le relative soluzioni.
2.1 Cause probabili
1) Diametro della tazza troppo piccolo
Le superfici ruvide e porose perdono di più; una tazza piccola non può compensare.
(Vedi le regole di dimensionamento in Come scegliere le ventose in schiuma giuste.)
2) Durezza della schiuma troppo elevata
Schiuma rigida = scarsa adattabilità alla superficie.
Risultato: micro-perdite → presa instabile.
3) Disallineamento dei materiali
Esempi:
- Parti oleose → richiedono Schiuma NBR
- Superfici abrasive → richiedono Schiuma PU
- Superfici delicate → richiedono schiuma di silicone
Vedi confronto in Ventose in schiuma vs ventose in gomma: guida ai materiali.
4) Vuoto insufficiente flusso (problema più comune)
L'uso di un sistema di aspirazione profonda destinato alle tazze in gomma è una delle principali cause di malfunzionamento delle tazze in schiuma.
I bicchieri in polistirolo richiedono:
Portata elevata, flusso d'aria stabile, risposta rapida.
5) Perdite superficiali da texture ruvide/porose
I cartoni ondulati, l'MDF, la plastica testurizzata e il metallo sabbiato causano perdite naturali.
Vedi esempi reali in:
Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose.
6) Usura o contaminazione della schiuma
Polvere, olio, inchiostro, fibre e crepe sui bordi riducono drasticamente le prestazioni di tenuta.
(Vedi modelli di usura in Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma.)
2.2 Procedura diagnostica (i test rapidi che utilizzo sulle linee dei clienti)
Passaggio 1 — Premere la tazza sul prodotto
Controlla come si deforma la schiuma.
- Compressione irregolare → schiuma troppo dura
- Collasso eccessivo → schiuma usurata o troppo morbida
Fase 2 — Prova con una tazza più grande
Se le prestazioni migliorano immediatamente, il diametro originale era troppo piccolo.
Fase 3 — Ispezionare la superficie della schiuma
Cercare:
- Crepe
- Polvere
- Pellicola d'olio
- Strappo superficiale
- Set di compressione
Fase 4 — Controllare il tempo di risposta del vuoto
Risposta lenta?
Il problema è la lunghezza del tubo, il diametro interno o il design del collettore, non la tazza.
Fase 5 — Valutare il vuoto flusso
Misurare il flusso d'aria effettivo sotto carico.
Alto livello di vuoto con flusso ridotto ≠ forza di tenuta stabile.
2.3 Azioni correttive (soluzioni comprovate)
1) Aumentare il diametro della tazza (regola oversize 20%)
Soprattutto per superfici porose e polverose.
2) Passare a una schiuma più morbida o a celle fini
Migliora la tenuta su:
- Cartoni grezzi
- MDF
- Plastica testurizzata
- Forme curve
3) Selezionare il materiale espanso corretto
- NBR → parti oleose
- PU → superfici abrasive
- Silicone → superfici lucide o delicate
- NR/EPDM → uso generale
4) Aumentare il flusso del vuoto, non il livello di vuoto
Passa a:
- Ejectori ad alto flusso
- Percorsi di flusso più ampi
- ID collettore più grande
5) Pulire o sostituire i filtri
I filtri intasati riducono il flusso e causano falsi cali.
6) Sostituire le coppe in schiuma usurate
La schiuma è un componente consumabile; se le celle collassano, la tenuta non può essere ripristinata.
➡ Follow-up raccomandato:
Per approfondimenti sul comportamento delle superfici, consultare Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose.
3. Sintomo 2 — Rilascio lento o assorbimento lento
Se le tue tazze alla fine afferrare o rilasciare, ma impiegare troppo tempo, il problema è quasi sempre nel percorso di trasporto sottovuoto, non il materiale della tazza.
Ecco come lo diagnostico e lo risolvo.
3.1 Cause probabili
1) Il flusso del vuoto è troppo basso
Le ventose in schiuma presentano una perdita intrinseca: flusso lento = attivazione lenta.
2) Lunghezza del tubo troppo lunga o diametro interno troppo piccolo
I tubi lunghi e stretti fungono da colli di bottiglia.
3) Deformazione permanente della schiuma
Se la schiuma rimane appiattita, la sua velocità di rimbalzo rallenta, ritardando il rilascio.
Vedi le informazioni sulla durata in:
Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma.
4) Squilibrio del collettore
Distribuzione irregolare = alcune tazze rimangono a secco mentre altre assorbono troppo flusso.
5) Filtri parzialmente intasati
Piccolo accumulo di polvere ≠ piccolo problema.
Basta un blocco di 10-20% per rallentare notevolmente la raccolta.
3.2 Procedura diagnostica
Test 1 — Test di connessione diretta
Collegare una tazza direttamente alla fonte di vuoto.
Se la velocità migliora → il problema riguarda i tubi flessibili o il collettore.
Prova 2 — Controllare la lunghezza del tubo flessibile / ID
Regola empirica:
- Tenere i tubi flessibili breve
- Utilizzo ID grande
- Evitare curve strette o raccordi a T
Prova 3 — Controllare il rimbalzo della schiuma
Premere la schiuma e osservarne il tempo di ritorno.
Se lento → la schiuma è consumata.
Prova 4 — Controllare il flusso del generatore di vuoto sotto carico
Misurare il flusso effettivo con i misurini collegati.
Un elevato livello di vuoto da solo non significa nulla se il flusso è limitato.
3.3 Azioni correttive
1) Aumentare il flusso del vuoto
Utilizzare espulsori più grandi o regolare le impostazioni di flusso.
2) Accorciare i tubi flessibili / aumentare il diametro interno
Questo è uno degli aggiornamenti più rapidi e semplici.
3) Sostituire le tazze con un set di compressione
Schiuma appiattita = sigillatura lenta e rilascio lento.
4) Riequilibrare il collettore
Utilizzare limitatori di flusso o reindirizzare i tubi flessibili per una distribuzione uniforme.
5) Pulire o sostituire i filtri
In ambienti polverosi o oleosi, i filtri possono intasarsi in pochi giorni.
➡ Per l'ottimizzazione specifica per l'ambiente, fare riferimento a Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose.
4. Sintomo 3 — Segni visibili, graffi o danni sul prodotto
Le ventose in schiuma sono state scelte appositamente perché sono in grado di gestire superfici delicate o rivestite meglio delle coppette in gomma.
Quindi, quando un cliente mi dice:
- “I bicchieri di plastica lasciano dei segni.”
- “Le mie etichette stampate presentano lievi impronte dopo la presa” oppure
- “La plastica lucida presenta imperfezioni superficiali”.”
...è un segno che il materiale, durezza o parametri di vuoto non corrispondono al prodotto.
4.1 Cause probabili
1) La durezza della schiuma è troppo elevata
La schiuma rigida può comprimersi in modo troppo aggressivo e lasciare impronte visibili, in particolare su:
- Superfici stampate
- Plastica lucida
- Metalli rivestiti
- Pannelli decorativi
Vedi le regole di selezione in Come scegliere le ventose in schiuma giuste.
2) Materiale non adatto per superfici delicate
Alcune schiume sono più abrasive o lasciano un leggero trasferimento di texture.
- schiuma NR → non ideale per rivestimenti sensibili
- Schiuma PU → resistente ma più rigido; può lasciare segni sulle superfici lucide
- Schiuma di silicone → più sicuro per finiture delicate
Confronto dei materiali disponibile in
Ventose in schiuma vs ventose in gomma: guida ai materiali.
3) Livello di vuoto eccessivo
Compressione eccessiva = segni, deformazioni o impronte “ad anello”.
I bicchieri di plastica servono maggiore flusso d'aria, non un vuoto più forte.
4) Compressione irregolare o usura dei bordi
I bordi consumati si comprimono in modo non uniforme e causano segni di impronta.
(Vedi modelli di usura in Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma.)
4.2 Procedura diagnostica
Passaggio 1 — Esaminare il motivo del marchio
- Segno a forma di anello → aspirazione troppo forte
- Impressioni dei bordi → schiuma troppo dura o consumata
- Trasferimento della texture → materiale espanso troppo rigido
Fase 2 — Confronta con una schiuma più morbida
Passa temporaneamente alla schiuma morbida o al silicone per un test rapido.
Se i segni scompaiono → problema di durezza confermato.
Fase 3 — Ridurre il livello di vuoto
Ridurre il vuoto di 10–20% e osservare i cambiamenti di marcatura.
Fase 4 — Ispezionare i bordi della schiuma
I bordi incrinati o compressi possono causare “segni di taglio”.”
4.3 Azioni correttive
1) Passare alla schiuma ultra morbida o al silicone
La scelta migliore per:
- Plastica lucida
- Metalli rivestiti
- Vetro
- Confezione premium
2) Ridurre il livello di vuoto e aumentare il flusso
Questo produce una presa più delicata senza sacrificare la forza di tenuta.
3) Aumentare lo spessore della schiuma
Una schiuma più spessa distribuisce la compressione in modo più uniforme.
4) Sostituire le tazze usurate
Se i bordi sono danneggiati, la marcatura continuerà.
➡ Per consigli specifici sulla superficie, consultare
Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose.

5. Sintomo 4 — Il generatore di vuoto è surriscaldato, rumoroso o sovraccarico
Quando il generatore di vuoto “sembra sotto sforzo” o si surriscalda in modo anomalo, i clienti di solito pensano che la ventosa sia difettosa.
Ma quasi sempre, le cause reali sono:
- Perdita dalla schiuma usurata
- Filtri intasati
- Tipo di vuoto errato
- Perdita eccessiva dovuta alle caratteristiche della superficie
Questa sezione ti aiuta a individuare rapidamente la causa principale.
5.1 Cause probabili
1) Perdita eccessiva dovuta a una durezza errata della schiuma
Se la schiuma non riesce a sigillare superfici ruvide/porose, il generatore di vuoto compensa lavorando più intensamente, surriscaldandosi durante il processo.
2) Micro-strappi o bordi consumati
Piccole lacerazioni = maggiore perdita di flusso d'aria = sovraccarico del generatore.
(Vedi le note sulla durata in
Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma.)
3) Intasamento del filtro
Polvere, fibre di MDF, inchiostro o accumuli di olio limitano il flusso d'aria.
Un blocco 20–30% è sufficiente a spingere il generatore di vuoto oltre il suo ciclo di lavoro.
4) Tipo di generatore di vuoto errato
Utilizzando un vuoto spinto generatore (progettato per bicchieri in gomma) in un ambiente con bicchieri in schiuma porta a:
- Surriscaldamento
- Tempi di ciclo più lunghi
- Livelli di vuoto instabili
La schiuma richiede eiettori o pompe ad alto flusso, non sottovuoto spinto.
5) Problemi di progettazione del collettore
La distribuzione irregolare del flusso costringe il generatore a compensare.
5.2 Procedura diagnostica
Test 1 — Ispezionare i bordi e la superficie della schiuma
Le lacerazioni o le crepe aumentano notevolmente le perdite.
Test 2 — Controllare che i filtri non siano contaminati
Picchiettare delicatamente i filtri: se fuoriesce polvere o olio, è il momento di sostituirli.
Prova 3 — Misurare il ciclo di lavoro del generatore
Se il generatore raggiunge raramente il minimo, significa che sta lavorando troppo.
Prova 4 — Passare temporaneamente a una fonte di vuoto ad alto flusso
Se il generatore si stabilizza, il tipo di aspirazione esistente è inadeguato.
5.3 Azioni correttive
1) Sostituire le coppe in schiuma usurate o incrinate
Riduzione immediata delle perdite.
2) Aggiungere o aggiornare il sistema di filtraggio
Per ambienti polverosi, utilizzare:
- Filtri fini
- Prefiltri
- Separatori di polveri a ciclone
Per ambienti oleosi:
- Filtri resistenti all'olio
- Separatori di gocce
3) Aumentare la capacità di flusso del vuoto
Passare a eiettori o pompe progettati per materiali porosi.
4) Ottimizzare la durezza/il materiale della schiuma
- Schiuma morbida per sigillare superfici ruvide
- Schiuma NBR per parti oleose
- Schiuma PU per superfici polverose o abrasive
Guida alla scelta dei materiali:
Ventose in schiuma vs ventose in gomma: guida ai materiali.
5) Migliorare il bilanciamento del collettore
Utilizzare collettori di diametro maggiore o valvole individuali per evitare una riduzione del flusso.
6. Flussi di risoluzione dei problemi
Questi alberi decisionali sono progettati per una diagnosi rapida in loco quando il tempo di ciclo o il tempo di funzionamento sono fondamentali.
6.1 Se la tazza NON sigilla correttamente
- Controllare la durezza della schiuma
- Controllare il diametro della tazza
- Aumentare il flusso d'aria
- Controllare l'usura della schiuma
- Controllare i tubi flessibili e i collettori
- Verifica delle condizioni del filtro
- Abbinare il materiale al tipo di superficie
➡ Contenuti correlati:
Come scegliere le ventose in schiuma giuste
6.2 Se il prodotto scivola durante il movimento
- Passa alla schiuma più morbida
- Aumentare il diametro della tazza
- Aumentare il flusso d'aria
- Passare al materiale corretto (NBR, PU, ecc.)
- Ridurre il livello di aspirazione per superfici delicate
➡ Indicazioni specifiche per la superficie:
Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose
6.3 Se la coppa danneggia la superficie
- Passa al silicone o alla schiuma ultra morbida
- Ridurre il livello di vuoto
- Aumentare lo spessore della schiuma
- Controllare l'usura dei bordi
➡ Selezione dei materiali:
Ventose in schiuma vs ventose in gomma: guida ai materiali
6.4 Se il generatore di vuoto si surriscalda
- Controllare i filtri
- Controllare che la schiuma non presenti strappi
- Aumentare il flusso d'aria
- Valutare il tipo di generatore di vuoto
- Controllare la lunghezza dei tubi flessibili e il bilanciamento del collettore
➡ Durata e indicazioni sui costi:
Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma
7. Come prevenire i problemi prima che si verifichino
Dopo aver supportato così tanti team di automazione, mi sono reso conto che La maggior parte dei guasti alle ventose in schiuma sono prevedibili e prevenibili..
Se implementate le seguenti misure preventive, eliminerete il 70-85% dei problemi più comuni prima ancora che si verifichino.
Questo capitolo riassume la routine esatta che insegno ai miei clienti a seguire.
7.1 Selezione corretta della tazza (misura preventiva #1)
La scelta errata della tazza è responsabile della maggior parte dei problemi:
- Durezza errata → difetti di tenuta
- Materiale sbagliato → usura prematura
- Spessore errato → compressione irregolare
- Diametro errato → margine di tenuta insufficiente
Utilizza le regole in Come scegliere le ventose in schiuma giuste per assicurarti che le tue basi siano corrette.
E se non sei sicuro, inviami delle foto e le informazioni sulla superficie: di solito riesco a identificare la durezza/il materiale corretto in pochi minuti.
7.2 Valutazione regolare della superficie
Le prestazioni delle ventose in schiuma dipendono direttamente dalle condizioni della superficie del prodotto.
Controllo sempre:
- Porosità
- Scanalature o texture
- Polvere o fibre di legno
- Pellicola d'olio
- Variazioni di altezza
Se stai lavorando con superfici difficili, consulta i consigli tecnici in
Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose.
7.3 Configurazione corretta del sistema di aspirazione
I bicchieri di plastica richiedono flusso d'aria elevato, non sottovuoto spinto.
Le migliori pratiche:
- Utilizzare eiettori o pompe ad alto flusso
- Mantenere i tubi corti e con un diametro interno ampio
- Utilizzare collettori bilanciati su più tazze
- Utilizzare un sistema di filtraggio adeguato (tipo polvere o olio)
I sistemi di aspirazione non corretti sono una delle cause principali del rallentamento della raccolta e del surriscaldamento del generatore.
Vedere i consigli per l'ottimizzazione del vuoto in
Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose.
7.4 Manutenzione predittiva di routine
Invece di utilizzare intervalli di sostituzione fissi, consiglio:
“Sostituisci la tazza quando le prestazioni cambiano, non quando lo dice il calendario.”
Indicatori che segnalano un guasto imminente:
- La schiuma rimbalza lentamente
- Compaiono crepe sui bordi
- La velocità di raccolta diminuisce
- Aumento del rumore del generatore
- Le parti si spostano leggermente prima del sollevamento
I modelli di usura dettagliati e i tempi di sostituzione sono trattati in
Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma.
8. Lista di controllo per la risoluzione rapida dei problemi
Questo è il riassunto che fornisco agli ingegneri per l'uso in loco e in tempo reale.
È possibile stamparlo come riferimento di una pagina da tenere vicino alla linea di produzione.
□ Il diametro della tazza è troppo piccolo?
Applicare la regola oversize 20% da
Come scegliere le ventose in schiuma giuste.
□ La durezza della schiuma è adeguata alla superficie?
- Ruvido → medio-morbido
- Poroso → morbido + elevata fluidità
- Oleoso → NBR
- Abrasivo → PU
Vedi le indicazioni sui materiali da
Ventose in schiuma vs ventose in gomma: guida ai materiali.
□ Il materiale è adatto all'ambiente?
Controllare la presenza di olio, polvere, calore o condizioni abrasive.
□ È sottovuoto flusso troppo basso?
Le ventose in schiuma necessitano di un flusso d'aria, non di un vuoto profondo.
□ I tubi sono troppo lunghi o troppo stretti?
ID breve + grande = risposta più rapida.
□ La schiuma è usurata, lacerata o contaminata?
La polvere e l'olio riducono significativamente le prestazioni di tenuta.
Vedi i modelli di usura in
Durata, manutenzione e costo delle ventose in schiuma.
□ I filtri sono intasati?
Filtri sporchi = rallentamento della raccolta + sovraccarico del generatore.
□ La superficie è oleosa, polverosa o altamente porosa?
Guida tecnica con adeguamenti superficiali disponibile in
Ventose in schiuma per superfici ruvide e oleose.
Conclusione
Le ventose in schiuma sono progettate per risolvere problemi che le ventose in gomma semplicemente non riescono a risolvere, ma deve essere trattato come parte di un sistema, non come componenti isolati. Come illustrato in questa guida alla risoluzione dei problemi, quando si verificano problemi quali cadute, rallentamenti nella presa, segni sulla superficie o sovraccarico del generatore di vuoto, la causa principale raramente è una “ventosa difettosa”.”
In pratica, oltre il 90% dei guasti deriva da fattori regolabili:
- Diametro della tazza, durezza o incompatibilità dei materiali
- Insufficiente flusso di vuoto (non livello di vuoto)
- Lunghezza del tubo flessibile, squilibrio del collettore o intasamento del filtro
- Usura della schiuma, contaminazione o deformazione permanente
- Caratteristiche superficiali non considerate nel progetto originale
Il cambiamento di mentalità più importante è questo:
Le ventose in schiuma funzionano grazie a una perdita controllata e a un flusso d'aria elevato.
Cercare di risolvere i problemi dei bicchieri di plastica con la logica dei bicchieri di gomma porta quasi sempre a regolazioni errate.
Seguendo le procedure diagnostiche, le azioni correttive e le routine preventive descritte in questo articolo, è possibile identificare sistematicamente la causa reale, stabilizzare il processo ed eliminare i tempi di inattività ricorrenti. In molti casi, piccole modifiche, come aumentare il diametro della tazza, cambiare la durezza della schiuma, migliorare il flusso d'aria o sostituire le tazze usurate, risolvono immediatamente i problemi.
Quando le soluzioni standard non bastano
Ogni linea di produzione è diversa. Le texture delle superfici, i livelli di contaminazione, le temperature, le velocità dei cicli e le dinamiche di carico influenzano tutte le prestazioni di aspirazione. Se la vostra applicazione non rientra nelle condizioni “tipiche”, Le ventose in schiuma personalizzate sono spesso la soluzione più affidabile a lungo termine..
Se hai bisogno di aiuto per scegliere, ottimizzare o personalizzare le ventose in schiuma per la tua applicazione, puoi trovare specifiche dettagliate e richiedere assistenza qui:
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Nell'automazione, la stabilità è tutto. La ventosa in schiuma giusta, opportunamente selezionata e correttamente integrata, non solo trattiene meglio i componenti, ma mantiene l'intera linea in perfetto funzionamento.
